«Quello che sta accadendo in Electrolux sembra un film dell'orrore già visto troppe volte. Il governo ha perso già tanto tempo prezioso, ora intervenga con decisione nel confronto con sindacati e azienda, finalmente convocati, rilanciando la multinazionale senza tagliare posti, salari e diritti e pretendendo un degno piano industriale. Basta con i ricatti sulla pelle dei lavoratori da parte di chi ha preso soldi pubblici, quindi di tutti».
Lo ha detto il senatore di SEL Luciano Uras, che ha aggiunto:
«L' aut aut è un atto di arroganza nei confronti dei lavoratori che abbiamo visto in tante altre simili vicende: minacciare di delocalizzare gli stabilimenti dove il costo del lavoro è bassissimo e pretendere dalle maestranza sacrifici di ogni genere: la riduzione degli stipendi, il blocco dei pagamenti delle festività, meno pause e permessi sindacali e lo stop degli scatti di anzianità. Non si può continuare a denunciare simile soprusi - ha concluso Uras - senza fare niente di concreto per i lavoratori e per il futuro del Paese».